domenica 30 luglio 2017

Cos' è quella cosa che quando è inutile è utile comunque?

L'indovinello del titolo è dedicato a una nuova e grandissima passione: LA MENTA!
No, non parlo di diventare maniaci del mojito  (che però era il mio cocktail preferito quand'ero ancora una sgarzolina in fiore). 
Parlo proprio dei suoi mille meravigliosi usi! 
Ci siamo trovati INVASI dalla menta. Una colonia di bruchi, due anni orsono, aveva ben pensato di invadere il nostro minuscolo amatissimo orticello. Come salvare le nostre piante di frutti di bosco da questo insettacci?
"Sai, ho letto che la menta allontana i parassiti...ho portato a casa questa piantina da casa dei miei: vediamo se funziona", mi disse Mr T, mentre schifata toglievo questi malefici invasori a mani nude.
Ebbene...ha funzionato così bene che di bruchi mai più l'ombra! In compenso la menta ha letteralmente invaso ogni vaso del giardinetto. Già,  perché è una pianta infestante che ogni tanto va ricondotta a più miti consigli a suon di potature violente. Ma buttarla via è contro la mia religione, povera menta creatura diddio. 
Ecco allora cosa non ci si inventa...
In cucina:  per eccellenza è l' aroma per il tea, poi fatto freddare. Berlo freddo nei momenti di afa ti rigenera!
Oppure è un ottimo aroma per la marmellata di lamponi; o ancora, la schiaccio in acqua fredda e succo di limone, super dissetante! Se Pannolina dorme...si può tornare a un bel vintage mojito!
Se fatta essiccate poi,  diventa il riempimento ideale per pout pourri, che tengo anche nel centrotavola in salotto o in un vasetto nel bagno...specie nei giorni caldi dà molta freschezza all'aria! Ma si possono anche riempire dei sacchetti di tulle e farne prprofumatori er armadi.  E anche cospargere il fondo della lettiera del gatto per una pipì aromatica! 
Sgranare la menta essiccata dà un piacere ai 5 sensi, è croccosa...e lascia un profumo indicibile per ore!

La menta insomma si ricicla in mille modi...anche come parolaccia: " sono nella menta", "che figura di menta", " quel tipo è una vera menta". Che sono tutte espressioni molto utili per disintossicarsi dalle parolacce con una minorenne in casa!!!

venerdì 14 luglio 2017

Un bruciaessenze tutto mio


Capita che talvolta si compri qualcosa…salvo poi scoprire che non si può utilizzare perché manca qualche strumento a casa!
Questo è stato il mio caso con le tartes di Yankee Candles: ti aspetti lo stoppino per bruciarle come candele, e invece no…e ora? Le butto?
In fondo un bruciaessenze può essere una buona idea: evitiamo di avere mille candele per casa a impolverarsi, e usiamo uno sparaprofumo sempre efficiente (e chi ha in casa una lettiera sa quanto ce n’è bisogno).
Certo che su Amazon se ne trovano di belli…ma che prezzi hanno? Un bruciaessenze in legno e ceramica vuole minimo 20 euro! Sennò ci sono quelli bruttini… ma sempre a 7 euri.
Nei negozi ‘tutto1euro’ se ne trovano, ma che orrori.
Ceramiche marroni come non se ne vedevano dagli anni ‘70.

E mi devo mettere in casa un cesso del genere, magari in salotto?
Sì.
Perché posso renderlo speciale.
Ecco che l’orrendo ceramicone marrone viene ridipinto con chalk paint bianco gesso.
Lego un nastro di rafia attorno, insieme a un cuoricino di cannucce di carta color nature (che sono avanzate dalle bomboniere di battesimo di Pannolina).
Lo decoro con un piccolo fermacampione decorato, trovato nel bellissimo negozio di fai da te ZODIO.
Ed eccolo, un bruciaessenze come nessun’altra ce l’ha. In stile shabby, che poi è la deriva di stile che pian piano sta assumendo tutta la mia catapecchia.
Che ne dite?