martedì 31 gennaio 2017

Teledipendenze - Tiny House

Da qualche tempo anche Mr T torna a casa di corsa: dalle 18 alle 19, su Cielo, trasmettono TINY HOUSE- PICCOLE CASE PER VIVERE IN GRANDE.
È la mia nuova teledipendenza!
 Il conduttore e il bravissimo falegname Zach Griffin costruiscono piccole case (da 18 a 50 mq al massimo, spostabili su ruote) per famiglie che decidono di aderire a stili di vita minimalisti.
È fantastico vedere cosa si inventa il geniale Zach per trovare le soluzioni giuste e multifunzionali per case mignon.
 A me piacerebbe vivere in una microcasa...ma per Mr T è inconcepibile anche solo passare a una casa  di meno di 100 mq 😕
Tuttavia si sta abituando all'idea di proporsi come il falegname della versione italiana.
L'unico problema è la censura: me lo immagino con i clienti che chiedono di portare 300  vestiti in 20 mq e lui che risponde "oh f**@!"😂

sabato 7 gennaio 2017

Thank list delle feste

Da molto non scrivo una thank list...ma riguardare la galleria mi ha fatto pensare che ho davvero tanto di cui ringraziare.
Il primo Capodanno passato da solo noi, in famiglia...Mr T,  io , Pannolina, Miciosauro e Puzzolo. Ne sentivo il bisogno. Chiudere l'anno,  cominciare quello nuovo con la mia dolcissima famiglia ha avuto il sapore di casa, di noi, di festa e di nuovo inizi molto più dei vari trenini e Gigi D'Alessio. E brindare coi bicchieri di Parigi mi ha riportato a quel brindisi sotto la Tour Eiffel 8 anni fa, quando io e Mr T abbiamo deciso di sposarci.
Cuccioli con cui festeggiare. È stato il primo Natale di Pannolina,  innanzitutto questo. Ma è stato un Natale pieno di foto dei suoi amichetti: bimbi che scartano i regali, o travestiti da Elfi di Natale, o ...ancora a livello ecografie! Bimbi...che ti regalano la magia del Natale, che in fondo hai perduto da tempo. Ma guardare gli occhioni di Pannolina che si spalancano a contemplare le luminarie mi riporta a quanto magico sia il Natale, specie nel suo significato profondo. Quello di un Dio che si fa bambino per portarci la gioia.
Natale è creare. Ma qui già si pasticcia tutto l'anno, volete che a Natale non ci sbizzarrisca? E allora via, con la fascia copriorecchie per Nano grande, che ha cominciato il liceo artistico e prosegue lo studio della tromba...e per entrare meglio nel ruolo artistoide ora sfoggia un capoccione alla Giovanni Allevi che non entra nel cappello! Questa fascia un po' clochard gli è piaciuta! Ma anche cornici in legno grezzo coperte con la carta origami di Muji, e piccole decorazioni di legno per la porta, personalizzate col pirografo per la casa dei riceventi.  Ci siamo divertiti un mondo!
Il presepe mignon di casa. Negli anni ho cominciato ad amarlo e sentirlo mio, più dell'albero. Ogni anno acquista un piccolo pezzo: il cuore portato da Cherry Merry Muffin dai mercatini di Salisburgo, la lanterna che la zia di Lecce ci ha spedito per questo Natale. Ora è legato al ricordo speciale di averlo fatto con Pannolina in braccio. 
Passeggiare col mei tai sotto casa. Il mei tai lo adoro...mi ha dato la libertà di passeggiare,  io che la credevo perduta ad interim. Addio bastoncini nordic e natura...chissà quando ci ritroveremo-mi dicevo. Invece ho scoperto il mei tai,  dove Pannolina si sente coccolata e protetta, dove me la posso "indossare"...e via! Nulla ci vieta di fare un giro nei campi sotto casa dei suoceri ed entrare un po' per caso in una specie di presepe vivente! La tenerezza degli agnelli è sempre unica...basta allungare una carezza ad uno di loro per trovarsi circondati da pelosetti che chiedono dolcezza. Ringraziate il cielo che c'era il pastore...sennò me ne scippavo almeno due o tre.
E il vostro Natale? L'avete vissuto a fondo?