martedì 15 novembre 2016

Raccolta differenziata e lettiera green

Il mitico sindaco di Stars Hollow continua a volerci stupire con effetti speciali.
L'ultima è che anche il nostro paesello comincia a fare la raccolta differenziata puntuale : tramite chip sul sacco grigio di saprà quanta indifferenziata  produce il singolo contribuente, che pagherà di conseguenza.
Chiaramente gioisco e giubilo: "era ora!bisogna impegnarsi tutti, accidenti ! Non solo io coi pannolini lavabili!"
Mr T mi guarda con pena e obietta: "non hai pensato a quanto pesa la lettiera dei gatti , vero ? E quella va nell'indifferenziato ..."
Ammutolisco e controllo sulle indicazioni del Comune .
Già, mannaggia la pupazza! Che fare?... mandare i gatti a defecare in giardino? ...mi fa schifo solo l'idea. Per piccino che sia tengo troppo al mio giardino per farlo diventare una lettierona a cielo aperto. Certo esistono lettiere compostabili...da water...ma quanto costano? 20 € a sacco?... per un po' di truciolato...
ILLUMINAZIONE .
"Mr T ma come abbiamo fatto a non pensarci...proprio tu che fai uno dei mestieri più vecchi del mondo..."
"La zoccola?!"
"Nooo,il falegname, come San Giuseppe! 2000 anni non fanno un mestiere vecchio abbastanza secondo te?"
"......................................., vabbè,  cosa volevi dire?"
"E se usassimo la segatura? quella è biodegradabile, va nell'umido, no?"
"...sì, beh, ma forse puzzerà...proviamo..."
E così abbiamo cominciato, da circa 3 settimane.
I primi giorni non sembrava un bagno: sembrava Calcutta.
Tra i pannolini in attesa di lavaggio (li porto nella lavanderia in garage solo a fine giornata) e la segatura usata dai miei gatti grossi come Bovari Bernesi, non vi dico che poesia. Stavo per desistere, poi su internet ho trovato la "cura": un bello strato abbondante di bicarbonato sul fondo, e  -giusto per non sbagliare-  qualche goccia di olio essenziale agli agrumi. Ora sto usando arancio dolce, ma va bene anche il limone, o il tea tree...che è un antibatterico incredibile ma ha un puzzo medicamentoso non indifferente, per cui vedete voi. Anche l'olio essenziale di limone o arancio disinfettano, quindi ho deciso liberamente di che morte morire.
Dopo questa innovazione il problema puzza s'è risolto, e posso fare le mie osservazioni in libertà.
1) è molto più ECONOMICO: per me la segatura è gratis, ma qualsiasi falegnameria ve ne darà grossi sacchi in regalo o a prezzi ridicoli. Alla fine è materiale di scarto, e anche vendendo tronchetti pressati per il camino (come fa Mr T) ne avanzano sempre grandi quantità che sono riutilizzabili. L'olio essenziale lo trovate su Amazon a prezzi anche bassi (tra 4 e 8 euro) e lo usate a gocce: durerà molto, e una volta provato lo potrete utilizzare per mille cose diverse.  Il bicarbonato, anche a usarne molto ogni volta come faccio io, costa 50 centesimi a pacchetto. Insomma, supponendo di trovare la segatura in regalo, spenderete circa 10 centesimi a cambio lettiera. Contro i (minimo) 60 centesimi per cambiare la lettiera da discount.
2) è PRATICO. La segatura la tengo  in un sacco grande di mondezza, la doso di volta in volta (io uso un vecchio barattolone di yogurt da un chilo). E' molto leggera e quindi non è difficile cambiare la lettiera da sole, infilando il maltolto nel sacchetto in mater bi del super. Infarina le cacchine...quindi le posso buttare nel water senza intasarlo. Urrà!
3) non sporca più della lettiera tradizionale. Non nascondo che sporca anche la segatura, uso di più la scopa col panno in microfibra. Però non ho più sassetti sotto i piedi se faccio pipì in piena notte.
Il contro è che Miciosauro era un po' refrattario a usarla inizialmente...ora se ne sta facendo una ragione.
Io sono contenta di essere passata al lato verde della forza.

1 commento:

  1. bellissimo... però conoscendo Anakin sarebbe capace per dispetto di fare la pipì nelle mie scarpe piuttosto che usare una cosa che non gli garba. I miei poi odiano l'odore del limone, infatti io lo usavo come dissuasore.

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